La potatura delle ortensie viene effettuata al fine di stimolare la pianta a produrre nuovi germogli. Le ortensie infatti sono piante che emettono i fiori sui rami nuovi ed è per questo che ogni anno è consigliata la potatura.
Il periodo ideale per potare le ortensie è l'autunno o la parte terminale dell'inverno, quando la pianta si trova ancora in riposo vegetativo. Come prima cosa vanno rimosse tutte le parti secche della pianta, asportando i rami stentati, ammalati e contorti. Terminata la potatura di pulizia si deve poi preocedere con una potatura di forma su tutti i rami, i quali devono essere accorciati di un terzo della loro lunghezza. Già verso la fine dell'autunno le ortensie presentano le gemme ingrossate che svilupperanno i rami l'anno successivo e quindi, quando tagliamo, è opportuno arrivare sino ad una gemma ben sviluppata.
Se vogliamo che la pianta produca tanti fiori piccoli la potatura dovrà essere particolarmente intensa, mentre se desideriamo avere dei fiori grossi o di dimensioni intermedie dobbiamo fare una potatura contenuta.
Durante la stagione vegetativa infine, dobbiamo interenire con dei tagli di pulizia sulle nostre ortensie, volti ad eliminare i fiori appassiti, i fiori di dimensioni eccessive ed ir rami deboli e rovinati.
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