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Le principali caratteristiche della siepe di lauroceraso sono state in parte descritte al paragrafo precedente. Con questo arbusto si possono, infatti, creare barriere o siepi naturali in qualsiasi spazio esterno. La siepe di lauroceraso tende a crescere in altezza e ciò le dona un certo potere coprente, schermante e ombreggiante. L’arbusto di cui è composta produce foglie fitte di un colore verde lucido e intenso. La siepe di lauroceraso fiorisce a primavera, quando produce piccoli fiori bianchi apicali riuniti in gruppi o a pannocchie. In estate, invece, maturano i frutti, delle piccole bacche nerastre. La resa ornamentale della siepe di lauroceraso è tipica delle specie sempreverdi, quindi maggiormente legata alla forma, colorazione e consistenza delle foglie. Si sceglie questa siepe quando si desidera creare barriere verdi molto alte e quando si ha bisogno di piante facili da coltivare e senza particolari esigenze. Il lauroceraso, come la gran parte dei sempreverdi, non richiede, infatti, eccessive pratiche colturali, una volta messo a dimora e concimato, riesce ben presto a regalare una siepe verdissima, lucida, alta e perfettamente integrata all’ambiente circostante.
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La siepe di lauroceraso si può creare con piante acquistate in vivaio e quindi in vaso, oppure mettendo a dimora l’arbusto sul terreno del proprio giardino. Il lauroceraso è il sempreverde ideale per mettere a dimora le piantine sul terreno. Questo, inizialmente, deve essere abbastanza umido, in seguito, quando le piante crescono, si può mantenere più asciutto. La messa a dimora della siepe di lauroceraso segue le regole di tutte le altre siepi: lavorazione del terreno, preparazione delle buche e messa a dimora delle piantine a distanza di circa 50, 60 cm l’una dall’altra. Durante la messa a dimora va effettuata una concimazione a base di azoto e fosforo. Questa operazione non va più ripetuta in futuro, a meno che la siepe non presenti evidenti carenze di sostanze nutritive. Una volta che il lauroceraso avrà messo radici non sarà più necessario innaffiarlo. La messa a dimora delle piantine può essere effettuata dalla primavera all’autunno. Per questa operazione, meglio preferire un’esposizione a pieno sole o a mezz’ombra, meglio evitare invece quella all’ombra, che può causare il blocco o la crescita stentata della siepe. Il terreno ideale per favorire la crescita della siepe è acido o mediamente acido, con un ph compreso tra 5 e non più di 7,5. Durante la creazione della siepe bisogna anche ricordarsi di rispettare le distanze di legge con il terreno o con la proprietà del vicino o dei vicini. Questo particolare è molto importante quando si intende creare una siepe condominiale. Le distanze della siepe dall’altrui proprietà possono essere reperite consultando gli uffici tecnici comunali.
Come già detto, la siepe di lauroceraso non richiede una grande manutenzione. Concime e annaffiatura vanno somministrati solo in fase di messa a dimora delle piantine, in seguito, con la siepe adulta e ben radicata, bisogna procedere solo in caso di effettiva necessità. Da ricordare che la siepe giovane va innaffiata ogni due settimane. La siepe di lauroceraso necessita solo di adeguate potature. Quando la pianta è giovane, non bisogna potarla, ma solo limitarsi a rimuovere le piante e le foglie secche. Queste vanno prontamente eliminate dal terreno perché ricettacolo di batteri e funghi fitopatogeni che possono intaccare tutta la siepe. I resti di potatura possono essere bruciati o usati per la creazione di compost, un concime naturale ottimo per nutrire le piante da giardino e non solo. La siepe adulta di lauroceraso va invece potata almeno due volte l’anno: a marzo e ad agosto. Gli interventi prevedono la rimozione dei rami e delle foglie secche e il raccorciamento di quelli troppo lunghi, sottili o che invadono i confini altrui. Se ben trattata e potata, la siepe di lauroceraso è in grado di resistere al caldo, al freddo, ai parassiti e alle malattie. Questa siepe può a volte soffrire di oidio e di cancro dei rami. La pronta eliminazione dei resti di potatura, l’esposizione a mezz’ombra su terreno acido e in aree temperate, evitano quasi sempre che la siepe di lauroceraso si ammali e muoia prematuramente.
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