Scudo Rose Connettore Rosa Smaltata, Inglese Rose Charles Austin, Austin 1973 |
Questa tipologia di piante non è molto rustica e predilige contesti ambientali miti e temperati. Infatti, mal tollera le temperature fredde al di sotto dei 6 gradi e soffre se le condizioni termiche diventano per troppo tempo calde e secche. Le Lantane hanno per lo più un portamento strisciante, preferiscono i terreni fertili e ben drenati, come quelli ricchi di humus e di sostanza organica. Se gli esemplari sono coltivati in condizioni ottimali mantengono l'intero fogliame anche durante la stagione invernale. Al contrario, crescendo in zone più fredde tendono a perdere tutte le foglie. In questo caso è opportuno un intervento lieve di potatura da effettuare nel mese di febbraio. Questo procedimento facilita la nuova emissione di getti, irrobustendo l'intera struttura delle piante di Lantana.
É importante concimare durante l'anno le piante del genere Lantana, rifornendo tutti gli elementi necessari per facilitare lo sviluppo e l'abbondante produzione floreale. Infatti, è indicato scegliere un concime specifico per piante da fiori, da diluire nell'acqua delle irrigazioni. La somministrazione deve iniziare a partire dal mese di aprile, con cadenza all'incirca bisettimanale, proseguendo fino a settembre. Da questo periodo le concimazioni diminuiscono e vanno sospese con l'arrivo dei primi freddi, che in generale coincide con il riposo vegetativo delle Lantane. In alternativa, è possibile optare per altre tipologie di fertilizzanti come le pastiglie, i cracker oppure i bastoncini da conficcare direttamente nel terreno. In questo caso, è molto importante seguire attentamente le indicazioni riportate sulle etichette dei prodotti.
Nelle regioni settentrionali le specie e le varietà del genere Lantana devono essere posizionate in luoghi ben soleggiati, dove possono ricevere luce per tutta la giornata. Nelle aree meridionali l'ideale è una collocazione luminosa ma al contempo fresca, inoltre è consigliabile evitare zone troppo calde e prive di una corretta ventilazione. Tra le patologie che possono colpire queste piante c'è il cosiddetto oidio o mal bianco. Un intervento tempestivo con soluzioni a base di zolfo e rame fermerà il deperimento di foglie e rami. Acari e cocciniglie sono i parassiti più comuni che infestano questi vegetali, provocando l'arresto dello sviluppo e della fioritura. Se l'attacco è di lieve entità è possibile agire manualmente con del sapone neutro, altrimenti è opportuno ricorrere a insetticidi specifici.
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