progettazione giardini zen
La progettazione relativa a un giardino zen deve essere eseguita in maniera attenta e scrupolosa e soprattutto bisogna essere documentati in relazione al significato di ciascun elemento collocato all'interno del giardino. Trattandosi di un giardino piuttosto particolare, occorre essere consapevoli che questo spazio può avere un reale senso solo se si conosce effettivamente la filosofia zen che lo consacra come un luogo adatto alla meditazione. Nel mondo occidentale, da qualche tempo, il giardino zen sembra aver iniziato ad affascinare e questo ha fatto sì che molte persone potessero accostarsi a questa filosofia. Si dà un rilievo particolare alla fase della progettazione perché in questo specifico momento si definiscono le varie aree del giardino: come devono essere destinate e quali saranno i complementi d'arredo da acquistare. Il problema principale è relativo soprattutto alla capacità personale di essere in grado di realizzare questo giardino. Per avere un'idea non basta aver sfogliato delle riviste o essere rimasti affascinati dalla bellezza di questi giardini in qualche paese lontano visitato, ma occorre conoscere approfonditamente cosa rappresenta il giardino zen. Per avere un buon risultato, chi ancora si trova in una fase superficiale di conoscenza della filosofia zen, dovrebbe rivolgersi direttamente a una persona specializzata in questo settore. La prima valutazione da fare è certamente quella di essere effettivamente consapevoli e affascinati da questo particolare giardino altrimenti dopo un breve tempo ci si stancherà e si vorrà sostituire questo spazio con altri elementi. Il giardino zen ha proprio la caratteristica di essere un giardino piuttosto semplice ed essenziale, non richiede un’attenta e particolare manutenzione come potrebbe essere il giardino all’italiana ma se si tratta di un desiderio momentaneo a lungo andare potrebbe risultare un giardino che annoia. Chi invece effettivamente si sente coinvolto dalla filosofia zen troverà questo giardino il luogo migliore, dove potersi rilassare e riflettere. Quando ci si rivolge a una ditta per la realizzazione di un giardino zen, la prima fase riguarda un sopralluogo per verificare lo spazio che si deve utilizzare per creare questo giardino. Le decisioni naturalmente saranno prese di comune accordo con il cliente ma ragionevolmente, in uno spazio piuttosto ridotto si dovrà cercare di equilibrare bene i vari elementi, cercando di inserire soprattutto complementi che sono ritenuti indispensabili. La scelta di una fontana è sicuramente fondamentale, perché l'acqua rappresenta un elemento importante all'interno del giardino zen. La fontana dovrà essere scelta in proporzione allo spazio, considerando che oggi sul mercato è possibile trovare diversi modelli.
Durante la fase di realizzazione del giardino zen, è importante aver scelto già tutti gli elementi da dover inserire. In questo modo i tempi di realizzazione seguiranno l’iter stabilito. Quando ci si affida a un professionista, sarà egli stesso a indicare al cliente i tempi necessari, se invece si decide di realizzarlo personalmente, dipende da quanto tempo gli si dedicherà. Seppur a prima vista il giardino zen possa sembrare piuttosto scarno, diventa fondamentale sapere come gestire e collocare i diversi elementi nello spazio. Ogni elemento esprime un particolare significato, si trova in un determinato angolo del giardino proprio perché lì, secondo la filosofia zen, deve essere collocato. Non si può pensare di realizzare un giardino zen solo perché si è rimasti colpiti dalla diversità paragonandolo a un giardino all'italiana, ma è necessario essere profondamente interessati al significato che questo giardino è in grado di trasmettere.
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Coloro che sono consapevoli di non essere in grado di realizzare un giardino zen pur essendo piuttosto vicini alla filosofia zen, possono rivolgersi a delle persone che svolgono in maniera professionale questo lavoro. Esistono dei giardinieri in grado di soddisfare qualsiasi richiesta e di ricavare un giardino zen anche da angoli piuttosto piccoli. In questo modo il cliente ha la certezza di poter ottenere un buon risultato. Per il mantenimento del giardino zen, trattandosi solo della cura di piante, se si è particolarmente portati per il giardinaggio, si può potare personalmente altrimenti le cure del giardino possono essere affidate a un giardiniere che periodicamente avrà il compito di sistemare il giardino. La necessità di avere una persona che possa prendersi cura del proprio giardino può essere anche dettata dall'assenza del padrone di casa per lunghi periodi per evitare che le piante possano risentire della poca cura e attenzione. Per questo è sempre preferibile che ci sia una persona di riferimento che possa occuparsi del giardino.
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Andando più nello specifico, siamo convinti che il miglior approccio possibile in questo campo sia il perfetto bilanciamento di fattori come l’estrema essenzialità che contraddistingue un elemento che fa parte dell’arredamento del giardino zen, senza, tuttavia, mai dimenticare una certa complessità, che ha da sempre coinvolto la filosofia zen. Insomma, bilanciare le forze è il miglior step iniziale.
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